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La Green Economy è definita come l’incontro tra l’impresa e la sostenibilità economica, sociale e ambientale. E’ un concetto che nasce e si sviluppa in anni recenti in Europa come risposta ai numerosi fallimenti delle conferenze ‘politiche’ internazionali dell’ONU sull’ambiente.

“Il concetto di Green Economy trova gli elementi per una sua definizione e caratterizzazione nei temi consolidati dello sviluppo sostenibile e dell’economia del cambiamento climatico. L’affermarsi di un percorso di Green Economy trova sostegno in un vasto insieme di risultati teorici e empirici che alimentano posizioni critiche del modello di sviluppo dominante e mettono in discussione le misure comunemente utilizzate per quantificare il benessere di una popolazione o di un individuo. Le tradizionali misure di produzione economica, come il PIL, non si traducono necessariamente in corrispondenti livelli di benessere: emergono, infatti, relazioni non lineari tra reddito pro-capite e soddisfazione personale percepita, con un declino relativo di quest’ultima ad elevati livelli di reddito. In altri termini, è sufficiente uno sviluppo del reddito pro-capite non elevato per raggiungere alti livelli di soddisfazione individuale. Da tali evidenze nasce l’intuizione di ampliare il concetto di benessere in modo tale da considerare, oltre agli aspetti economici, anche le dimensioni sociali, etiche ed ambientali. Sul fronte ambientale, diventa centrale il concetto di sostenibilità, associato alla conservazione della ‘ricchezza complessiva’, vale a dire i capitali fisici, naturali, umani e sociali. […]» (Regione Lombardia “GREEN ECONOMY: Un confronto con le esperienze avanzate a livello europeo – pdf)

L’economia verde – commissione europea – Ambiente

In passato la crescita economica tendeva a dipendere dall’uso delle risorse naturali, come se fossero illimitate. Il risultato è che oggi ci troviamo di fronte ad una “crisi delle risorse”, con un rischio di riserve insufficienti e di aumento dei prezzi.
Attualmente un numero crescente di cittadini ed economisti guardano a modelli economici diversi, in cui la creazione della ricchezza non vada a scapito dell’ambiente.
Questa sezione illustra come l’UEaiuta i cittadini e i governi a rendere le loro economie più ecocompatibili mediante una migliore gestione delle risorse, strumenti economici rispettosi dell’ambiente, un sostegno all’innovazione, una più efficiente gestione dell’acqua e dei rifiuti e sforzi per promuovere un consumo e una produzione sostenibili.

Green Economy: la migliore risposta alla crisi In Italia 3 milioni di Green Jobs, il 13,2% degli occupati.

385 MILA IMPRESE MADE IN ITALY (26,5% DEL TOTALE) RIPARTONO CON LA GREEN ECONOMY SONO PIU’ COMPETITIVE: ESPORTANO E ASSUMONO DI PIU’
La green economy si è dimostrata una delle più significative ed efficaci risposte alla crisi. […]
Come dimostrano i numeri di GreenItaly 2016, il settimo rapporto di Fondazione Symbola e Unioncamere, promosso in collaborazione con il  Conai e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente. Il rapporto misura e pesa la forza della green economy nazionale: più di un’impresa su quattro dall’inizio della crisi ha scommesso sulla green economy, che in Italia significa più innovazione, ricerca, design, qualità e bellezza. […]
(UNIONCAMERESYMBOLAComunicato stampa in PDF – slide IN PDF)

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